La lavanda è una pianta dalle foglie piccole e biancastre e dai fiori profumatissimi di colore viola che si raggruppano in spighe alla sommità dello stelo. Ha proprietà antisettiche, aromatiche, purificanti, sedative e antispasmodiche.
I fiori di lavanda possono essere impiegati sia per uso esterno che per uso interno, nel primo caso vengono usati per purificare la pelle, per favorire la cicatrizzazione di piaghe e ferite, per calmare i dolori articolari e migliorare la circolazione sanguigna e del cuoio capelluto. In questo caso è consigliato frizionare la parte interessata con un decotto ottenuto facendo bollire una manciata di fiori di lavanda in un litro di acqua. In alternativa è possibile tamponare la parte interessata con una tintura ottenuta facendo macerare per otto giorni 20 grammi di fiori di lavanda in 100 ml di alcool di 30°.
Per uso interno l'infuso di fiori di lavanda può essere utilizzato per combattere insonnia, emicrania, vertigini e crampi di origine digestiva, nonché per attenuare gli effetti della bronchite e della pertosse. L'infuso viene ottenuto lasciando in infusione per qualche minuto 1 grammo di fiori di lavanda in 100 ml di acqua.
I fiori di lavanda possono essere raccolti in piccoli sacchetti e utilizzati per profumare armadi e cassetti e per allontanare le tarme, sempre raccolti in piccoli sacchetti possono essere posti sotto il cuscino per calmare l'emicrania e favorire un sonno ristoratore.
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