L'alluce valgo è un disturbo causato dalla deviazione dell'alluce verso le altre dita, provocato principalmente da una tendenza ereditaria ad avere i legamenti rilassati che, anzichè tenere al giusto posto i capi articolati delle ossa vicine, favoriscono un cattivo allineamento delle dita, in particolar modo dell'alluce che tende a peggiorare sempre di più, fino a quando il secondo dito non arriva a sovrapporsi.
Si tratta di una deformazione che se non corretta in tempo finisce per modificare l'anatomia della parte anteriore del piede, che non riesce più a svolgere correttamente il suo lavoro di apppoggio e spinta. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare quello dell'alluce valgo è una un disturbo piuttosto diffuso, soprattutto tra le donne. Una recente ricerca, infatti, ha stimato che dopo i 45 anni di età ne soffre circa il 50% delle persone di sesso femminile.
L'unica cura, almeno per ora, resta l'intervento chirurgico, tuttavia chi sa di essere geneticamente predisposto a questo tipo di disturbo può cercare di prevenirlo attraverso gesti semplici ma efficaci e mediante alcuni esercizi mirati.
Anzitutto è bene indossare sempre scarpe comode, morbide e pianta larga, da evitare assolutamente tacchi e punte strette. Utile, inoltre, un plantare anatomico che deve essere realizzato su misura, nonchè alcuni esercizi da fare ogni giorno per cinque minuti e che allenano la parte del piede che "cede", causando la deviazione dell'alluce. Uno di questi consiste nel mettere a terra una penna o un fazzoletto e di cercare di raccoglierlo con le dita del piede, dopodichè lasciarlo ricadere e ripetere l'esercizio. Il secondo, invece,consiste nel massaggiare le articolazioni, in particolar modo bisogna afferrare con il pollice e l'indice un dito alla volta e massaggiarlo delicatamente prima con movimenti circolari in senso orario e antiorario, poi flettendolo leggermente. Utile anche camminare scalzi in punta di piedi.
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