Dita a martello: cause, cura e prevenzione

Le dita a martello sono una malformazione delle dita del piede che, proprio come accade per l'alluce valgo, colpisce soprattutto le donne. Secondo una recente stima, infatti, ne soffre il 55% delle donne sopra i 35 anni d'età. Le dita a martello, in particolare, si manifestano sotto forma di flessione dell'articolazione intermedia delle falangi, che impedisce al dito di piegarsi creando così uno squilibrio dell'appoggio del piede.

Nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo che sorge nei soggetti che già soffrono di alluce valgo, in quanto la deviazione del primo dito obbliga il secondo dito a piegarsi, fino a fargli assumere la forma a martello. Sebbene siano più rari, tuttavia, non mancano i casi in cui la causa di questo disturbo è lagata a fattori ereditari inerenti alla conformazione ossea del piede oppure semplicemente all'abitudine a portare scarpe troppo strette e scomode.

Per cercare di prevenire questo disturbo è indispensabile indossare sempre scarpe comode, di buona qualità e con punta larga, utilissima inoltre una specifica ginnastica podologica.

Per quanto riguarda le cure, invece, una volta che la deformità si è consolidata l'unica soluzione è l'intervento chirurgico, veloce e non pericoloso. Utili, anche se non risolvono il problema, dei manicotti in silicone reperibili presso negozi di articoli ortopedici.