Devo ammettere che non sono affatto una persona dal pollice verde, finchè si tratta di avere sulla scrivania una piantina grassa che necessita di cure pressocchè inesistenti và tutto bene, ma al di là di questo non posso andare, per il bene delle piante ovviamente!
E' proprio per questo motivo forse che con la Rosa di Jericho è stato amore a prima vista. Ho ricevuto questa straordinaria piantina come bomboniera solidale dopo aver partecipato ad un matrimonio e la premessa del foglietto che accompagnava la pianta mi ha subito incuriosito: "La Rosa di Jericho sarà nella vostra dimora simbolo di serenità, prosperità e buona sorte".
Questa piantina appare come un bulbo secco chiuso a riccio, ma basta immergere le sue radici in acqua per farla aprire e rifiorire, nonchè per far riacquistare alle sue foglie un colorito verde.
La cosa sorprendente di questa pianta è che è capace di sopravvivere anche se non bagnata per anni, essendo una pianta di origine desertica, infatti, si chiude a riccio se priva d'acqua e si riapre quando viene dissetata.
Per far fiorire la vostra Rosa di Jericho basta immergere le sue radici in un centimetro di acqua, pian piano la pianta si aprirà dischiudendo i propri rami che da secchi riacquisteranno il loro colore verde. La gradazione di verde, inoltre, dipenderà anche dalla temperatura dell'acqua che non deve essere necessariamente fredda ma può essere anche tiepida o calda.
Tuttavia è importante rispettare il ciclo della pianta, lasciandola in acqua per non più di due-tre giorni e prima di farla rifiorire sarà necessario attendere almeno 15-20 giorni.
La Rosa di Jericho che ho ricevuto è una bomboniera solidale dell'Associazione Amici dei Bambini che l'ha scelta come simbolo perchè rappresenta la vita che non muore mai e l'amore che può farla rifiorire.
Una bomboniera che personalmente ho gradito di più di ogni altro soprammobile.
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